Gaetano Vincenzi, Patron della Gelateria BarbarossaGaetano Vincenzi, Patron della Gelateria Barbarossadi Villapiana lidio (CS), Presidente del Comitato ditutela del gelato dell’Alto jonio Cosentino è tra i padridell’ormai famoso ITALICO. Il Maestro Vincenzi è unadelle personalità più note del suo territorio, ci raccontale sue emozioni nel creare il gelato artigianaleTerritoriale. Il tratto principale del gelato italiano è quello della semplicità unita all’altissimaqualità delle materie prime. La tradizione antica si è evoluta attraverso una costantericerca sui prodotti, sulle tecniche di lavorazione e, soprattutto, attraverso il contattodiretto con i produttori locali, io trasformo in gelato le identità del nostro territorio, e viassicuro che ce ne sono tante, i Limoni IGP di Rocca imperiale, le fragole delmetapontino, l’arancio Biondo di Trebisacce, le Mandorle di Amendolara, le Noci di Albibona, i Fichi di Villapiana ma anche il pane di Cerchiara e le ciliegie di Roseto. Ogginon si può dire che una Regione prevalga sulle altre. Troviamo grandi eccellenze inCalabria, in Sicilia, in Campania, ma anche in Veneto, in Piemonte e in Lombardia… intutta la Penisola, insomma! Una volta il gelato era più localizzato: c’erano regioni piùevolute, con prodotti di qualità maggiore e ricette più raffinate e complesse. Oggi, invece,si può trovare un’eccellenza tanto al Nord quanto al Sud o al Centro. Nel mio mestiere èimportante avere rispetto per la tradizione e capire che, a volte, occorre privilegiare lasemplicità, un bravo Maestro Gelatiere deve saper utilizzare qualsiasi prodotto, perchéogni ingrediente ha una sua storia, un suo utilizzo e un suo segreto, sicuramente tutto èlegato al fattore alchimia, un antico sistema filosofico che si esprime attraverso illinguaggio di svariate discipline, una di questa è proprio il territorio, capace di tramutare inoro i prodotti poveri e vili, ed è proprio quello che faccio, traggo da prodotti poveri dellanostra terra le caratteristiche più nobili veicolandoli attraverso il Gelato Artigianale da quila capacità di utilizzare gli ingredienti basilari e ricavarne sapori unici, Il talento di unartista del gelato è quello di scoprire queste potenzialità e di valorizzarle, questo è ciò chedistingue il gelatiere mediocre da quello d’eccezione, oltre che ad una grande dose diumiltà ovviamente. Il Gelato Artigianale non è mai stato così in forma come in questomomento. Ci sono grandissimi interpreti da Nord a Sud. Un Paese come il nostro esercitaancora un fascino ineguagliato e ineguagliabile nel mondo. I nostri prodotti sono i piùimitati e finalmente abbiamo iniziato a guardare con occhio meno nostalgico allatradizione, permettendole così di esprimere il meglio dell’artigianato e del territorio.
M° Gaetano Vincenzi
fonte: francolofrano.it/2020/07/06/villapiana-06-07-2020-le-stravaganze-territoriali-del-maestro-gaetano-vincenzi-suvanity